giovedì 19 marzo 2009

l'amore perduto prima parte

La vita non è facile per nessuno e questo Luana lo sa, da quando un mese prima le era stato diagnosticato un tumore al seno la sua vita era cambiata, ma nulla le aveva scalfito quel suo sorriso che tutti amavano. Oramai le erano stati dati tre mesi di vita e sotto l’effetto della morfina per lenire i dolori, consapevole del poco tempo che le resta, che la vita per lei è giunta quasi alla fine , incomincio a rileggere il suo diario. Non volendo fare la vittima pensando a dolore di vivere nella consapevolezza di dover chiudere gli occhi per sempre e ripensando alla sua vita con tenerezza i ricordi affioravano nella sua mente di quando la freccia di cupido trafisse il suo cuore, e cosi magicamente incominciò a ad aprire le pagine ingiallite del vecchio diario su cui aveva appuntato tutti i suoi sogni e le aspettative di una vita breve ma intensa, in una tasca di pelle trovo tre lettere e delle poesie che aveva scritto per Pier ,dici anni prima il suo grande ed unico amore che dolcezza a distanza di dieci anni erano ancora li che bello! pensò ne apri una con le mani tremanti gli occhi si abbassarono sul foglio e le parole giunsero dirette al cuore.
Caro amore mio
anche se non sai di esserlo, io lo grido al cielo e alle stelle: “io ti amoooooo”! Che dolce suono hanno queste parole, pronunciate tante volte ma sempre con colori diversi . Vorrei tante volte dirti quello che ho nel cuore , ma so che adesso ti vuoi solo divertire , troppo è stato il dolore , la delusione che hai a fatica superato, per un amore che credevi eterno e che ti ha lasciato solo .Ho paura di parlare e dirti che da quando ti ho conosciuto il mio cielo si è riempito di mille colori. Ho paura di dirti che tu per me non sei un avventura di un giorno , ma l’amore della vita. Un giorno sei entrato nella mia vita era il quattro Giugno del duemilaotto, ricordo i tuo occhi , dolci e teneri , i tuoi silenzi che parlano di te più di mille parole, le serate a casa tua dove ci immergevamo di semplicità e passione da non pensare ai giorni bui che attanagliano la nostra vita . È vero siamo profondamente diversi , Io un ciclone di allegria con il mio motto “io mi piego ma non mi spezzo” che tanto ti fa ridere. Tu introverso tanto che devo usare le tenaglie per farti parlare dei tuoi problemi con la tua convinzione che tutto si debba fare da solo , che chiedere aiuto è un segno di debolezza, con la tua calma che un po’ ti invidio sai sempre come prendermi. Un giorno ti dissi che pochi erano i sogni da sognare insieme , ma ora credo che se vorrai abbiamo tanti sogni da sognare , tanti progetti da realizzare e tante cose belle che ci aspettano dietro l’angolo , Se solo avessimo il coraggio di tentare. Ho sempre cercato di darti dei i consigli obbiettivi e anche se a volte mi è costato come quando mi hai trasferimento a Milano , io ti ho spronato ad andare ed ora dopo un mese , quel cambiamento si è dimostrato un vero successo .Ti vedo più sereno e rilassato e questo mi riempie il cuore di felicità. Io credo nel destino, e credo che qualcuno là su ha grandi progetti per noi “per crucem ad lucem”, voglio conoscere ogni strato della tua anima fino a giungere alla profondità del cuore , perché so che è bello , profondo da meritare di essere esplorato. Io ti prometto di fare di tutto per non deluderti, i tuoi occhi spenti e quel dolore rimarrà impresso nella mia mente . so che il mio carattere ciclonico a volte ti opprime ma sto cercando di migliorare errare è umano perseverare è diabolico ho capito cosa non sopporti e spero che mi dai la possibilità di amarti Spero che la delusione non ti offuschi il cuore, che non ti crei mille muri per paura di soffrire, io sono qua e se saprai tentare e lottare allora sarai felice . Io ti amo e con orgoglio che lo grido al cielo e alle stelle in questa notte buia dove il pensiero vola a te per dirti che io ci sarò sempre , e anche se per noi la vita sarà un salita dura potrai contare sulla mia mano per sorreggerti .Grazie perché ti sei preoccupato per me quando stavo male e tu eri lontano, grazie perché quando sono con te mia vita mi sembra più dolce , grazie per darmi il tuo affetto e anche se non me lo dici so che a modo tuo mi vuoi bene. Io però non voglio pagare per le colpe d’un’altra , io non sono uguale a lei , non voglio matrimoni lussuosi, amo la semplicità dovresti averlo capito, tutto quello che ho avuto dalla vita e direi poco me lo sono guadagnato cosi mi guadagnerò il tuo amore: con i fatti e se dovrò lottare e fare sacrifici per te li farò perché penso che sei una persona che merita, cosi lascio le calde stelle a cullare le mie riflessioni domenicali con la consapevolezza che mai ti dirò che ti amo cosi sconsolata ti aspetterò finché un raggio di sole scalderà di nuovo il tuo cuore E di Nuovo Sarai pronto ad amare
erano passati anni ma il dolore era sempre uguale ripensando a quell’amore mai nato , per le sue parole che come macigni pesavano sul cuore e sulla mente, ma soprattutto per quell’amore sprecato , non poté fare a meno di pensare a tutti quei viaggi in treno Treviso Padova per aiutarlo ad uscire dalla depressione a tutte le ore del giorno e della notte e pensò che l’avrebbe fatto anche a piedi pur di non vederlo soffrire. E che cosa aveva ottenuto solo biasimo e rancore con gli occhi velati di pianto prese un'altra lettera incominciò a scorre tra le righe ingiallite dal tempo con dolce trepidazione le parole riecheggiavano nel grigiore di una stanza di ospedale dove il caldo calore della morte riecheggiava tra le pareti

6 commenti:

  1. notevole e molto toccante grazie chiara.

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  2. grazie ma quando potrò leggere un tuo scritto

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  3. ma non capisco non scrivo tutto il giorno ma ogni tanto ciaooooo seguimi sono dentro le tenebre.

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  4. x leggere i miei scitti devi leggere il mio blog ciao e buona primavera.

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  5. lo so ma io dicevo quando ti cimenti con la poesia?

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