domenica 31 maggio 2009

ho difeso il mio amore

Marta era giunta in quel luogo, era tanto tempo che non andava in quel paese che l’aveva vista bambina. Ma ora dopo la notizia della morte dell’dorato nonno non poté fare a meno di andare sulla sua pietra per salutarlo un ultima volta. Marta si accosto alla tomba del nonno e si mise a parlare un po’ con lui ,ma la sua attenzione venne distolta dalla frase presente sulla tomba attigua a alla sua “ho difeso il mio amore” . La tomba apparteneva ad un uomo morto l’8 – maggio , queste erano solo coincidenze ma le ricordavano una bellissima canzone dei Nomadi .Sulla tomba c’era scritto il suo nome e lo appuntò sul taccuino che porta con sé, perche voleva sapere come fosse morto e il perché di quella frase che tanto gli aveva riempito il cuore .Marta tornò a casa e chiese notizie alla nonna : “ Cara figliola, la storia che ti sto per raccontare è successa circa 10 anni fa , l’uomo di cui parli abitava proprio li vedi? , indicandomi il luogo con il dito. Aldo era un ragazzo giovane dal futuro promettente , era venuto qui per ritemprarsi le membra a dire dei nostri concittadini sembrava al quanto strano la sua ossessione era quella canzone dei Nomadi aspetta come si chiamava ……ho………..ho…… ho difeso il mio amore la sentiva ogni giorno ad ogni minuto era una vera e propria ossessione. Un giorno venne ritrovato impiccato nella sua casa il perché non la abbiamo saputo mai” Marta decise di riandare al cimitero erano giorni che una voce l’invocava di andare li, e cosi fece si sedette su quella pietra incolta stette li finche una voce incomincio a parlare .”queste parole sono dette da chi non ha visto più il sole per amore di lei…..” Era bella un sogno si chiamava Engel , eravamo cosi innamorati che non potevamo stare l’uno senza l’altro, ma poi venne un altro e lei se ne andò senza darmi nessuna spiegazione e allora preso da un raptus di follia ho ucciso il mio rivale e sono scappato via e sono giunto nella tua città .Mi sentivo in colpa, lo vedevo da per tutto e cosi mi sono deciso che l’unico modo di espiare le mia colpa era uccidermi e cosi ho fatto …..io ho solo difeso il mio amore anche se so che l’ho fatto nel modo sbagliato lo rifarei mille volte e incominciò a cantare
Queste parole sono scritte da chi non ha visto più il sole per amore di lei.
Io le ho trovate in un campo di fiori. Sopra una pietra c’era scritto così:
Ho difeso ho difeso l mio amore il mio amore.
C’era una data l'otto di maggio, lei era bella,era tutto
per lui.Poi venne un altro,gliela strappa di mano cosa
poi sia successo lo capite anche voi.
Ho difeso ho difeso il mio amore il mio amore.
Questa è una storia che finisce così sopra unapietra
che la pioggia bagnò.Son tornato una notte e ho sentito una voce, il grido di un uomo che chiedeva perdono. Ho difeso ho difeso il mio amore il mio amore.
Ho difeso ho difeso il mio amore il mio amore
Quando Marta si veglio si ritrovò su quella pietra pensò :” ma allora era solo un sogno” e cosi andò a casa cantando ho difeso ho difeso il mio amore

5 commenti:

  1. ho i brividi,bellissima storia mi inchino alla tua bravura.ciao.

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  2. grazie ma sei esaggerato, grazie la storia nasce dalla canzone stessa

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  3. Adoro questa canzone e la ascoltavo sempre in vacanza all'hotel plan de corones http://www.hotel-rudolf.com/it

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  4. Era "tutta" per lui, cantano i nomadi e non "tutto" per lui. Questo, secondo me, cambia tutto...

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