mercoledì 1 aprile 2009
sull'amore
Quando l’amore chiama segui il segno… dice Gibran nel Profeta, concordo con lui, bisogna seguire le passioni, l’amore anche se questo genera in noi sofferenza, anche se la persona a cui dedichi le tue attenzioni ti usa e ti calpesta come si fa con uno zerbino davanti la porta di casa. Forse Gibran parla di un amore filosofico non di certo dell’illusione del cuore. Per me dunque l’amore è un illusione, in tutte le sue forme. Il cuore si illude, di averlo trovato. Poi basta poco per tornare alla realtà: l’amore non esiste. È un contratto opportunistico tra due esseri che prima si giurano amore eterno e poi si odiano. È un continuo sopportare i difetti dell’altro e come diceva Carlo Verdone in un suo film “l’amore è eterno finché dura” allora come mai ci sono amori che non finiscono, che durano fino alla morte. Forse sono i pochi che conoscono che cosa sia l’amore vero, quell’amore che vado cercando, si Gibran ci dice di seguire il segno ma qual è questo segno, e dove è così lo cerco e magari se lo troverò anche io scoprirò l’amore della vita prima che questo mio cuore diventi così arido da non far nascere più nemmeno un fiore. L’amore ti prosciuga il cuore lo strizza, e si prende il meglio di te, e poi ti lascia senza fiato. Allora mi chiedo perché amare? perché continuare questa ricerca d’amore? Perché continuare ad illudersi che esista davvero? perché seguendo il segno si arriva sempre nel sentiero della sofferenza e mai nell’appagamento dei sensi e alla serenità? L’amore diventa dunque solo un puro atto sessuale, un vagare da un letto ad un altro cercando di colmare il senso di vuoto che hai nel cuore, per poi ritrovarsi sempre più solo e sempre più vuoto. Certo tutto questo non è giusto ma è la vita che è ingiusta forse quando Gibran scriveva erano altri tempi ma il ragionamento è lo stesso se cerchi l’amore lo devi seguire il segno e anche se sotto la sua piuma c’è la lama più tagliente tu devi continuare a cercarlo. Almeno se non lo trovi puoi dire di averci provato è vivere nella speranza che ti fa vivere.
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beh alle volte è vicino alle volte è lontano ma la sofferenza è dentro di noi,è illusione,è come una chimera,una lanterna magica,mah cerchiamolo questo amore.ciao chiara bacio-sogni-viola.
RispondiEliminaa me mi sembra un pesce d'aprile l'amore
RispondiEliminaciao
sono daccordo è un pesce d'aprile eh eh eh eh.
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